Due edifici residenziali Ecosostenibili
Il progetto di questo condominio nasce per trasformare e portare il metodo costruttivo tradizionale dell’impresa di costruzioni verso un processo integrato di progettazione BIM e di produzione fuori sito che riducesse di metà i tempi di edificazione. In otto mesi il cantiere è stato completato compensando i maggiori costi della prefabbricazione con i minori costi della manodopera in sito e avvantaggiando la sua commercializzazione. La certificazione ambientale Arcacert del fabbricato ha trainato le scelte dei materiali e la tecnologia costruttiva ha tenuto conto della circolarità del bene con un metodo di assemblaggio reversibile per il futuro riutilizzo dei componenti edilizi.
Il condominio utilizza per la prima volta una struttura collaborante brevettata in acciaio e legno, con pareti perimetrali in X-lam, solaio misto in legno-acciaio collaborante e copertura a travi e tavolato in legno. Il progetto introduce per la prima volta il solaio S.L.A.M., brevettato dall’impresa e frutto di una collaborazione con l’Università di Trento. È un sistema misto X-lam/acciaio collaborante che supera i limiti dimensionali delle costruzioni tradizionali in legno; la leggerezza del solaio limita inoltre la dimensione delle opere di fondazione e ne semplifica la tipologia, con effetto diretto sulla riduzione dei costi e dei tempi di realizzazione.